Sensi di colpa dopo aver mangiato troppo

Sensi di colpa dopo aver mangiato troppo

Probabilmente se state leggendo questo articolo è perché vi sentite in colpa per aver mangiato troppo, avete sgarrato la tanto odiata dieta, ingerito più calorie del solito e non sapete come rimediare. Per prima cosa, tranquillizzatevi che questa brutta sensazione è comune a molte persone.

Avete mangiato troppo? Nessun problema! Vediamo insieme come affrontare il senso di colpa e come voltare pagina.

Seguire una dieta, o comunque un certo regime alimentare è difficile ma viverla con la paura di sgarrare è estremamente sbagliato oltre che dannoso.

La maggior parte dei nutrizionisti infatti afferma che per intraprendere un percorso di alimentazione equilibrata sia necessaria tanta forza di volontà; non basta contare ossessivamente le calorie ingerite o pesare al grammo le porzioni di carboidrati, ci vuole un cambiamento mentale non indifferente.

Il sentirsi in colpa per aver mangiato troppo è sbagliato e controproducente, inoltre, concedersi ogni tanto un pasto libero non è la fine del mondo anzi, è proprio il nostro organismo a richiederlo! L’importante sta nel non esagerare e nel tornare a mangiare in modo sano e controllato nei pasti successivi. Assolutamente da evitare i digiuni folli o l’obbligarsi a bere bibite e tisane dalla dubbia efficacia.


Perché è sbagliato sentirsi in colpa?

Come affermano molti esperti il senso di colpa, in particolare in questo contesto, non è mai positivo e si corre il rischio di rovinare tutto ciò che era stato fatto, di mandare all’aria tutti i progressi e gli obiettivi raggiunti.

Solitamente chi prova questa sensazione tende a buttarsi giù facilmente e, al primo fallimento, abbandona il percorso senza pensarci due volte.

La paura di fallire è presente in molte persone soprattutto nelle più insicure, e può inficiare pesantemente sulla riuscita e sul raggiungimento di obiettivi. Ecco perché è importante avere la motivazione giusta per andare avanti e affrontare gli ostacoli nel miglior modo possibile. Se si sbaglia, non importa, si ricomincia e si riprende il percorso da dove si è lasciato.

Attenzione alle diete troppo restrittive, se mangiate meno di quanto il vostro organismo necessiti o se questi sgarri sono all’ordine del giorno, probabilmente c’è un problema di fondo che deve essere necessariamente risolto con l’aiuto di un nutrizionista esperto che, visitandovi, vi indicherà l’alimentazione più giusta per voi e per le vostre esigenze. Diffidate sempre dalle diete detox fai da te che promettono di farvi perdere tanti chili in poco tempo.

Il processo di dimagrimento deve essere sempre controllato e mai drastico, la dieta deve essere equilibrata e completa in ogni sua parte, associate poi un po’ di esercizio fisico e piano piano riuscirete a raggiungere i vostri obiettivi.

L’importanza degli obiettivi per arrivare al risultato finale

Prefissarsi degli obiettivi da raggiungere può essere un buon modo per affrontare un nuovo percorso. Una precisazione necessaria: gli obiettivi da raggiungere devono essere realistici e ben ponderati altrimenti diventa un vero e proprio incubo, un qualcosa che non porterà a nulla di buono.

Scelti gli obiettivi, di settimana in settimana, sarebbe utile tenere traccia su un diario personale eventuali progressi, l’avere su carta (o su una qualsiasi applicazione progettata per questo uso) un quadro generale con i propri successi può essere positivo per la mente, uno stimolo in più per andare avanti e continuare.

Un ultimo consiglio: al raggiungimento degli obiettivi premiatevi con un pasto extra al vostro ristorante preferito o con una seduta intensiva di shopping, vedrete che sarà molto appagante! Così facendo il vostro umore migliorerà, sarete più motivati e soprattutto, non preoccupatevi se per una volta vi capita di mangiare di più.

Affrontate il senso di colpa razionalmente e vedetelo come un piccolo incidente di percorso, uno stimolo per andare avanti, migliorare e per non cadere più in questi errori.

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